Le domande frequenti

In quanto non dovesse trovare informazioni sufficienti fra le risposte alle domande frequenti, contatti pure il nostro personale sempre disponibile.

Sull’ortodonzia in generale:

Perchè mettere un’apparecchio dentale?

L’apparecchio ortodontico, come ben saputo, serve per raddrizzare i denti. I denti non solo assumono un’aspetto più bello e un posizionamento regolare ma diventano più sani dato che viene facilitata la pulizia corretta. Inoltre, il morso regolare elimina eventuali problemi di funzionalità come per esempio il dolore nell’articolazione temporomandibolare, il dolore alla mandibola e ai denti, l’inclinazione dei denti e, in casi estremi, la perdita dei denti. Dunque, con il semplice raddrizzamento vengono migliorate tutte le funzioni dei denti (masticazione, articolazione di parole).

Posso mettere l’apparecchio anche se sono adulto?

Certamente, non esiste assolutamente nessun limite d’età per la terapia ortodontica per chi volesse avere un sorriso perfetto. Bisogna sottolineare che nello studio ortodontico Marelić abbiamo un elevato numero di pazienti adulti e in tutti la terapia ha avuto estremo successo. Anche se è un dato di fatto che nei bambini è possibile ottenere massimi risultati in poco tempo, quando si tratta di adulti i risultati sono ugualmente buoni data la collaborazione di qualità più alta con il medico e la maggiore disciplina durante il corso della terapia.

Per quanto tempo devo portare l’apparecchio?

I nostri pazienti portano l’apparecchio per un arco di tempo che va da 9 mesi fino a due anni ma generalmente si tratta di un periodo di un anno e mezzo. La durata della terapia dipende dalla gravità del caso, dalla reazione dell’organismo e, almeno nell’ultima fase, da quanto disciplinato sia il paziente.

Mettere e indossare l’apparecchio fa male?

Mettere l’apparecchio, ovvero la procedura stessa dell’incollamento dell’apparecchio ortodontico (delle placchette) alla superficie dentale come anche la sotituzione del filo metallico sono completamente indolori. Comunque, dopo aver messo l’apparecchio, nelle prime due settimane i denti possono risultare sensibilizzati e indolenziti. Questo è dovuto alle forze che iniziano ad agire sui denti e a spostarli e le placchette stesse possono irritare la mucosa delle guancie e delle labbra.

Tutti i nostri pazienti si abituano velocmente a portare l’apparecchio e il fastidio scomparre completamente.

Come faccio a lavare i denti durante il periodo di cura con l’apparecchio ortodontico?

Durante la terapia ortodontica c’è bisogno di una maggiore osservazione dell’igiene orale rispetto al solito. Dopo aver spazzolato i denti con uno spazzolino morbido bisogna assicurarsi che non ci siano depositi di cibo rimasti intorno alle placchette o sotto il filo. Per queste zone sono particolarmente utili piccoli spazzolini interdentali in grado di raggiungere zone poco accessibili. Non si deve assolutamente ignorare l’estrema importanza di una buona igiene orale durante il periodo di terapia ortodontica perchè durante il corso della terapia i denti si spostano all’interno della mandibola o della mescaella.

Una cattiva igiene orale può risultare in infiammazioni della gengiva che può arrivare all’osso circostante il dente. L’infiammazione dell’osso non permette uno spostamento regolare e sano del dente.

Mettere, portare e togliere l’apparecchio può causare danno ai miei denti?

No. L’applicazione, l’uso e la rimozione dell’apparecchio non danneggiano i denti. É luogo comune, e sbagliato, che l’apparecchio ortodontico guasti i denti. Durante il periodo dell’uso dell’apparecchio il cibo si sofferma di più sui denti e sull’apparecchio ed è più difficile eliminarlo. Per questo è necessario osservare una buona e corretta igiene orale. Per il fatto che spesso questa esigenza importante viene ignorata molti danno la colpa all’apparecchio per i problemi che incontrano invece che alla cattiva igiene e spesso le conseguenze della stessa vengono alla luce solo dopo la rimozione dell’apparecchio.

Quando si rimuove l’apparecchio, vengono tolti i fili dale placchette, poi vengono tolte le placchette e rimossa la colla che fissa le placchette ai denti. La colla viene rimossa attraverso la lucidatura con gommini e dischi abrasivi diversi. Questo non danneggia lo smalto ma al contrario lo pulisce e lucida.

Tipi di terapia

Che tipi di apparecchi ortodontici ci sono?
Ce sono tanti tipi di apparecchi ortodontici, ma generalmente si distingue fra quelli mobili e quelli fissi. La caratteristica principale di apparecchi mobili è la loro utilità in tenera età per correggere la posizione della mandibola ma hanno poco effetto sulla correzione della posizione dei singoli denti. Un difetto è il fatto che il successo della terapia dipende in gran parte dalla collaborazione del paziente. Questo non è il caso quando si tratta di apparecchi fissi. Oggi gli apparecchi ortodontici fissi sono il mezzo principale per la correzione della posizione dei denti e ne esistono diversi tipi.
Che aspetto ha l’apparecchio fisso?

L’apparecchio ortodontico fisso consiste in due parti principali ovvero le placchette (che vengono incollate alla superficie dentale) e i fili che collegano le placchette. I fili che usiamo sono costruiti in lega Cu-Ni-Ti di più alta qualità e sono estremamente elastici. In prassi questo vuol dire che provocano spostamenti regolari e rapidi dei denti perchè le placchette seguono la forma del filo tirando i denti.

Ci sono tanti altri elementi che fanno parte di terapia ortodontica e che il Suo medico può includere nella terapia, dipendendo dalla particolarità di ogni singolo caso e dalle esigenze nel dato momento.

Usate anche apparecchi mobili nella terapia ortodontica?
Vengono usati anche gli apparecchi mobili, anche se raramente, e spesso solo nella fase che precede la terapia con l’apparecchio ortodontico fisso. L’apparecchio ortodontico fisso serve per raddrizzare i denti sia individualmente (ogni singolo dente all’interno dell’arco) sia complessivamente (il rapporto fra l’arco superiore e quello inferiore). Questi movimenti dei denti sono molto sottili e particolari ed è impossibile ottenerli con l’apparecchio mobile.
Posso avere le placchette trasparenti o bianche?

Certamente, nel nostro studio offriamo la terapia con placchette bianche. Comunque, questo tipo di placchette non viene consigliato a tutti. Le placchette standard sono costruite in metallo particolare e quelle bianche sono fatte di un tipo di plastica speciale.

Il filo che passa attraverso le placchette è sempre metallico per cui l’attrito fra il filo metallico e le placchette in metallo è inferiore e questo in poche parole vuol dire spostamento dei denti più valido e più rapido verso la posizione desiderata.

Usate tipi diversi di placchette?

Si, nella terapia ortodontica usiamo diversi tipi di placchette. Le placchette standard vengono legate al filo con dei filetti più piccoli, le legature, mentre invece le placchette autoleganti (Damon, Innovation) hanno una piccola porticina che viene chiusa fissando il filo alla placchetta. Il pregio di queste ultime è il minor numero di fili nell’apparecchio stesso e questo vuol dire pulizia più semplice, aspetto estetico migliore e spostamento meccanico dei denti più efficiente. Abbiamo sempre grande successo con le placchette Damon nei casi più complicati anche senza l’estrapolazione dei denti e con un periodo di cura di durata minore e maggiore comfort per il paziente.

Comunque, non dobbiamo dimenticarci che è il medico a guidare la terapia e non l’apparecchio ortodontico per cui il successo della terapia sarà dipeso in gran parte dall’eccellenza e la capacità del medico e non dalle placchette ‘magiche’ delle quali magari vi siete informati online. Le placchette sofisticate non fanno altro che facilitare e velocizzare il corso della terapia e facilitano al medico il raggiungimento dello scopo insieme al paziente.


Il periodo dopo la terapia ortodontica (aftercare)

Cosa succede dopo la rimozione dell’apparecchio?
Dopo il periodo attivo della terapia ovvero dopo aver indossato l’apparecchio segue il periodo della ritenzione, cioè il periodo durante il quale bisogna mantenere i denti nella posizione desiderata raggiunta. A questo scopo nel nostro studio usiamo due mezzi: il retainer fisso e quello mobile. Il retainer mobile e un dispositivo trasparente che viene costruito nel nostro laboratorio e viene portato di notte. Subito dopo la rimozione dell’apparecchio deve essere usato ogni notte e successivamente, in concordanza col medico, sempre meno spesso. Il retainer fisso è un filo ortodontico speciale che viene incollato alla superficie posteriore dei denti della mandibola (e della mascella).
I denti possono ritornare nella posizione iniziale in futuro?

Dopo la rimozione dell’apparecchio che ha portato i denti in una posizione nuova, innaturale, c’è sempre la tendenza di riprendere la posizione iniziale. Questo viene evitato usando i retainer e il nuvo morso ottenuto che fissano i denti nella posizione nuova. Rimane sempre comunque un piccolo spazio per l’autoposizionamento dei denti nella posizione a loro naturale che causa un possible spostamento del 10 % nel periodo della ritenzione. Questo spostamento comunque spesso non è visibile.

Più tardi nella vita è possible lo spostamento dei denti dovuto alle cause esteriori ma la natura è imprevedibile e noi, per il periodo che possiamo prevedere, facciamo tutto quello che è nel nostro potere per indirizzarla nel verso giusto.

Costi e metodi di pagamento

Quanto costa la terapia ortodontica?

Il costo della terapia varia da caso a caso e dipende dalla complessità, la durata della terapia e dal tipo delle placchette ortodontiche usate. Generalmente parlando, il costo della terapia va da 12.000 a 18.000 kune dipendendo da quanto grave sia il problema e dalle esigenze individuali del singolo paziente. L’importo viene rateizzato e nel caso in cui si effetua il pagamento in contanti anticipato, viene applicato lo sconto del 10 %.

Per poter dare un preventivo preciso, ad ogni paziente viene effettuata la diagnosi individuale del caso che comprende il prelievo delle impronte dentali, fotografie intraorali, due immagini radiografiche e un analisi dettagliata. Inoltre, dopo il piano diagnostico, ad ogni paziente viene fatta la presentazione per spiegare il tipo di problematica, la soluzione offerta, la durata della terapia proposta e il costo. In questo modo ogni paziente sa in anticipo quanto durerà la sua terapia e quale sarà il ritmo di pagamento.

Devo saldare l’intero importo della terapia ortodontica in un unica soluzione?

No, l’importo intero viene diviso in rate e ad ogni visita di controllo viene saldata una parte dell’importo concordata anticipatamente durante la visita preliminare prima dell’inizio della terapia. E’ importante sottolineare che il costo della terapia rimane invariato anche se successivamente ci dovesse essere bisogno di fare una o più visite di controllo aggiuntive.

Quindi, il costo è fisso e copre tutte le visite di controllo, l’apparecchio ortodontico e la bravura del medico e non dipende dal numero di visite effettuate durante la terapia.

Le esperienze dei pazienti

I nostri pazienti fanno parte della grande famiglia dello studio ortodontico Marelić e la loro opinione è di particolare importanza
  • Pacijentica
    Quinci Olivio pazienti su ortodonzia marelicSiamo clienti Italiani nuovi, ci siamo trovati molto bene per professionalità, prezzi e disponibilità, consigliamo questo centro e tutti voi.
    Olivio Quinci
    Verona, Italia
  • Luigina Fabrianesi - terapia ortodontica
    Luigina Fabrianesi pazienti su Ortodonzia MarelicMi sento fortunata di aver trovato questo tim così aggiornato con nuove tecniche e materie prime e saccia sensibilità per tutto compresa un accoglienza organizzata e lauda - non si può chiedere di più.
    Luigina Fabrianesi
    Ottawa, Canada
  • Bellante Isabel
    Ci siamo trovati benissimo, livello molto alto come professionalità. Siamo contenti di avervi conosciuti. Grazie Bellonte Isabel
    Bellante Isabel
    Italia
 

Si rivolga a noi con piena fiducia e noi ci accerteremo di farla ottenere il sorriso che ha sempre voluto.